LE TIGRI DI MOMPRACEM
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Il vento ruggiva e ululava su mille toni fra le boscaglie, torcendo i rami delle piante e facendo volteggiare in alto masse di fogliame, piegando e abbattendo i giovani alberi e scuotendo poderosamente quelli annosi. Di tanto in tanto dei lampi abbagliati rompevano le fitte delle tenebre, e le folgori cadevano abbattendo e incendiando le più alte piante della foresta. Quantunque l’uragano infuriasse i due pirati non si arrestavano. Guidati dalla luce dei lampi, cercavano di giungere al fiume per vedere se qualche prao si fosse potuto riparare nella piccola baia.(…)
In mezzo all’oscurità ci siamo guidati maglio che in pieno giorno disse Yanez. Una vera fortuna con una simile notte. Sandokan scese sulla spiaggia e, atteso un lampo, lanciò un rapido sguardo nelle acque della baia.
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Commenti
Grazie
Lun, 28/01/2019 - 16:38Ciao Ossian, sei nella finale di gennaio, 10righe scelte dalla redazione.
Lun, 28/01/2019 - 16:36Emilio Carlo Giuseppe Maria Salgàri, nato a Verona il 21 agosto 1862
Lun, 21/01/2019 - 12:21