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La Natura Esposta

Raccolgo una conchiglia, a forma di orecchio. L’accosto al mio, dicono che si sentono le onde. Non è il suono che mi sembra. L’effetto è l’eco di una cisterna, ripete il fruscio che sta dentro il mio orecchio, lo scivolo dei suoni in un labirinto.
Con l’altro orecchio sento amplificato il risciacquo dell’onda sulla ghiaia. È il suono più antico del mondo, è qui dalle età della terra. C’era quando nessuno poteva sentirlo. Ci ha messo i milioni di anni prima di infilarsi in un udito. Sono pensieri che salgono dai piedi scalzi sulla ghiaia di confine tra la terra e il mare.
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Pensare il Sud - Riflessioni sulla cultura e la società meridionali

Pensare il Sud - Riflessioni sulla cultura e la società meridionali
Città del Sole Edizioni 2016
Avvenne con lentezza. “Che scirocco”, dicevano gli abitanti, “che scirocco”. Fu così che la Calabria si inabissò. Quasi non se ne accorsero, del transito, non fosse per quella bella stanchezza che sempre lascia, lo scirocco, quando passa da qui. Sicché, nell’arco di un tempo breve, eppure non misurabile ai nostri strumenti, la Calabria tornò da dove era venuta, il grembo di suo padre, il mare.
Prima scesero le spiagge, le solide caviglie delle donne, i costoni di roccia e, via via, i paesi tutti fino a quando le cime d’Aspromonte e Sila mutarono silenzio, da quello aereo a quello acquatico, quasi senza che gli animali boschivi avvertissero i loro apparati diventare branchie. Fluttuavano nell’indistinto mare adorni e aguglie, senza differire, senza confondersi. Avvenne, per gli abitanti, qualcosa di impercettibile. Un mutamento di stato lento. Continuarono affaccendamenti, occupazioni, attività, come nulla fosse e nulla era, infatti, alla loro percezione mutato. Quando si muta non v’è coscienza. Oh, ma questo lo si sa, e non è il caso di soffermarvisi. Una diluzione nel sale, fu.
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Ciao Andrea per Te un libro incentivo come finalista del mese di settembre, 10righe scelte dalla redazione Invia i tuoi dati a libroincentivo@10righedailibri.it
Lun, 03/10/2016 - 13:58- accedi o registrati per inviare commenti
Ciao Andrea, sei nella finale di settembre, 10 righe scelte dalla redazione.
Lun, 19/09/2016 - 14:00- accedi o registrati per inviare commenti
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L’amore in Italia – Vol. II

L’amore in Italia – Vol. II
Tradotto da Gustavo Strafforello
Augusto Federico Negro 1863
Franz li lasciò dire, ridendo fra sé, quando Carlo si fece un tratto a chiedergli:
- E voi dite che non avete mai amato?
- Non più di due ore di seguito, mio giovine amico, e ciò nel migliore vuol dire nel peggiore dei casi. Nessuno nella prim’ora dell’amore è irreparabilmente perduto, posciachè l’amor non è cieco, come lo dipingono pittori e poeti. Ma la più parte bendansi volontariamente gli occhi per non vedere la via sulla quale potrebbero salvarsi. E perché ciò?... Per liberarsi comodamente dal dovere di amare gli uomini, tutti s’innamorano di una sola creatura, e il rimanente dell’umanità vada pure al diavolo!... Chi fugge dall’amore nulla può far di meglio che assuefarsi ad amare una sola persona.
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Quell'anno a Madrid

In realtà avevo seri dubbi sulla mia bella presenza, questione molto ma molto importante quando si hanno diciannove anni. E che un attestato di bellezza mi venisse conferito in pubblico dalla dama oggetto della mia adorazione, di nuovo mi scombussolò. Perché il mio rossore non si notasse, mi alzai immediatamente con il pretesto di comprare le sigarette. E fu come se il velo di fuliggine sugli edifici intorno ai giardinetti fosse caduto: all’improvviso le case splendevano come cattedrali restaurate, gli alberi rinverdirono, il Mantegna in persona aveva ridipinto Cuatro Caminos.
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Ciao Andrea Complimenti!!! Sei nella classifica settimanale di novembre... Buone letture ;)
Lun, 17/11/2014 - 10:03- accedi o registrati per inviare commenti
La zattera di pietra

La zattera di pietra
Tradotto da Rita Desti
Feltrinelli (collana Universale economica) 2010
I fiumi nascono quasi tutti così, sono gli affluenti che a poco a poco li rinforzano, d’altronde, è proprio come la vita, nasciamo, veniamo al mondo, e da quel momento, fino alla morte, sarà tutto affluenti, le persone che conosciamo, gli incontri, le situazioni, gli affetti, persino i rancori e le invidie, Con la differenza, disse José Anaiço, che in ogni singola vita non ci sono solo affluenti, ci sono anche defluenti, e inoltre anche noi siamo gli affluenti di altre vite, la specie umana è come una rete di fiumi che copre il mondo.
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Ciao Andrea con le tue righe sei nella classifica finalisti di Giugno complimenti!!
Lun, 30/06/2014 - 14:50- accedi o registrati per inviare commenti
Elias Portolu

Elias non poteva dormire; gli pareva di respirare l’alito di Maddalena, coricata fra zia Annedda e zio Portolu, e continuava a sentire un disperato desiderio di lei; ma lo combatteva.
– No, non temere, fratello mio, – diceva mentalmente rivolgendosi a Pietro, – anche se essa venisse a gettarmisi fra le braccia, io la respingerei. Non la voglio: è tua. Se fosse di un altro, anche a costo di tornare in quei luoghi, gliela toglierei; ma è tua: dormi contento, fratello mio. Anch’io prenderò moglie, presto, subito. Chiederò Paska, la figlia del priore.
– Ebbene, – pensava poi, – sono un idiota.
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Dare e avere

Il silenzio non m’inganna
Distorto il battito
della campana di San Simpliciano
si raccoglie sui vetri della mia finestra.
Il suono non ha eco, prende un cerchio
trasparente, mi ricorda il mio nome.
Scrivo parole e analogie, tento
di tracciare un rapporto possibile
tra vita e morte. Il presente è fuori di me
e non potrà contenermi che in parte.
Il silenzio non m’inganna, la formula
è astratta. Ciò che deve venire è qui,
e se non fosse per te, amore,
il futuro avrebbe già quell’eco
che non voglio ascoltare e che vibra
sicuro come un insetto della terra.
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Ciao Andrea, ti regalo il libro incentivo di maturarighe invia un'email a libroincentivo@10righedailibri.it. spero di leggerti presto qui su 10 righe un caro saluto :)
Lun, 23/06/2014 - 23:12- accedi o registrati per inviare commenti
I GRAFFI DELL'ANIMA

Hai lasciato un profumo nell'aria.
Sweets.
Un profumo di sensibilità.
Di poesia.
Di dolcezza.
Di pensieri taglienti.
E di torte alla frutta.
Hai dipinto emozioni.
Nei nostri cuori.
E soffici ricordi.
Che respirano ancora.
E ancora.
E ancora.
Buon viaggio Sweets
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Grazie,ho eliminato ciò che non era corretto,e inserito l'immagine,ora va meglio,ciao
Ven, 24/01/2014 - 20:08- accedi o registrati per inviare commenti
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Natura morta con custodia di sax. Storie di jazz

Natura morta con custodia di sax. Storie di jazz
Tradotto da Riccardo Brazzale e Chiara Carraro
Instar libri 1993
Non suonava intorno a una linea melodica, suonava intorno a sé stesso.
– Qual è lo scopo della sua danza, signor Monk? Perché lo fa?
– Stanco di star seduto al piano.
Monk bisognava vederlo per ascoltare veramente la sua musica. Lo strumento più importante del gruppo – qualunque fosse la formazione – era il suo corpo. Lui in realtà non suonava il pianoforte. Il corpo era il suo strumento, e il piano era soltanto un mezzo per far uscire la musica dal suo corpo, alla velocità e nella quantità che desiderava.
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Come un romanzo

Come un romanzo
Tradotto da Yasmina Malaouah
ECONOMICA UNIVERSALE FELTRINELLI 1999 2000
... quel che abbiamo letto di più bello lo dobbiamo quasi sempre a una persona cara. Ed è a una persona cara che subito ne parleremo. Forse proprio perché la peculiarità del sentimento, come del desiderio di leggere, è il fatto di preferire. Amare vuol dire, in ultima analisi, far dono delle nostre preferenze a coloro che preferiamo. E queste preferenze condivise popolano l'invisibile cittadella della nostra libertà. Noi siamo abitati da libri e da amici.
Quando una persona cara ci dà un libro da leggere, la prima cosa che facciamo è cercarla fra le righe, cercare i suoi gusti, i motivi che l’hanno spinta a piazzarci quel libro in mano, i segni di una fraternità.
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stupende queste righe, tutto vero ! Perfette da trasportare nella cittadella delle 10 righe fatta di libri ed amici che cerchiamo sempre fra le righe.
Dom, 09/06/2013 - 17:09- accedi o registrati per inviare commenti
Kafka sulla spiaggia

Però non pensare che questo risolverà tutto. Non per raffreddare il tuo entusiasmo, ma anche se vai più lontano che puoi, non è detto che riuscirai davvero a fuggire da qui. Secondo me è meglio non fare troppo affidamento sulla lontananza.
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Avrò cura di te

Imparando a osservare le persone e le cose senza giudicarle, comprenderai che la realtà è sempre giusta e perfetta perchè tra i suoi innumerevoli sentieri si trova quello che potrebbe farti uscire dal labirinto in cui ti dibatti. Affronta la vita, invece di cercare scampo in un altrove ingannevole. È quell'altrove il tuo inferno, non il luogo da cui cerchi continuamente di scappare.
Filèmone
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Eleonora, quando posti le Tue 10 righe per "ripostare" devi attendere che altri utenti abbiano trascritto le loro 10righe. Grazie!
Lun, 12/09/2016 - 14:29- accedi o registrati per inviare commenti
PRESAGIO

L'uomo rallenta il passo. Si ferma. Alza la punta della freccia verso le stelle. La luna è così grande che il suo silenzio fa rumore. Ecco, lo sente, non è un sogno è il corno dei pastori fuso al muggire delle vacche brune. Un fruscio. Ale sue spalle. Gli occhi accesi della civetta. E il buio. E il silenzio. Lo stesso silenzio dell'aquila che dall'alto sceglie l'agnello. Silenzio dentro le ossa, negli occhi, nel sangue che pulsa. E il ruggito, sconfinato, fermo come il tuono. È rivestito di polvere d'oro. È il leone. È il tuono. Punta la freccia verso la sagoma scura. Una scintilla di luna accende l'ossidiana. L'arco è teso come i suoi nervi, come i suoi occhi che trattengono tutto il freddo della notte e tutti i racconti che fanno vaga l'attesa dell'alba.
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Ciao Barbra per Te un libro incentivo come finalista del mese di settembre. Invia i tuoi dati a libroincentivo@10righedailibri.it
Lun, 03/10/2016 - 13:58- accedi o registrati per inviare commenti
Ciao Barbara, sei nella finale settimanale del mese di settembre. Ricordati di scegliere le 10 righe che più ti piacciono, partendo da oggi 19 settembre a domenica 25. Riportando qui nei commenti l link. Grazie.
Lun, 19/09/2016 - 14:00- accedi o registrati per inviare commenti
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La prima verità

La nostra vita incrocia per vie misteriose quella di altri esseri umani, e a volte si ha la sensazione di poter in qualche modo emendare e riscattare l'esistenza di qualcuno.
A distanza di giorni, oppure di anni un nodo si scioglie, una particella sospesa da troppo tempo si adagia, una pianta silente torna a fiorire.
E' così e non c'è spiegazione logica che tenga.
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La gatta che vedeva le streghe

Ho sempre amato i libri, perché la parola scritta possiede una natura che il dire non ha: si aggrappa con forza alla carta, temendo che l'inchiostro scivoli via sulla grana troppo liscia e scadente.
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Cuore satellite

Quando ero bambino e dovevo già dormire, sorpresi mia madre nella delusione, intenta a lavorare a maglia con due lacrime che non mi ha mai spiegato, in un angolo di cucina illuminato a stento. Non mi aveva sentito perché avevo i piedini sul pavimento e le pantofole lasciate sotto al letto. Lei, per riparare al danno di avermi turbato nel vederla piangere senza motivo, mi insegnò come si sorride per finta, così che tutto torni a posto. Mi disse che se gli altri non sospettano un tuo dolore, allora quel dolore non esiste.
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Ciao Ann Lee, scrivi qui nei commenti il numero di pagina da dove hai tratto le tue 10righe. Grazie.
Lun, 19/09/2016 - 14:25- accedi o registrati per inviare commenti
Memorie di un pazzo

Memorie di un pazzo
Tradotto da B. Gambaccini
Edizioni Clandestine (collana Highlander) 2009
Se ho provato momenti di entusiasmo, li devo all'arte; eppure, quanta vanità in essa! voler raffigurare l'uomo in un blocco di pietra o l'anima attraverso le parole, i sentimenti con dei suoni e la natura su una tela verniciata.
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CON TE FINO ALLA FINE DEL MONDO

CON TE FINO ALLA FINE DEL MONDO
Tradotto da Monica Pesetti
Feltrinelli Edizioni (Universale Economica Oriente) 2013
Quel bacio sognato come nessun altro, quel bacio preparato da così tanto tempo, quel bacio più bello di ogni altro bacio sembrava non voler finire. Era perfetto. Finalmente il Duca aveva trovato la sua Principessa. Sotto una zanzariera, da qualche parte in rue du Bac, due innamorati si presero una vacanza dal mondo.
E se Aristide non avesse telefonato, probabilmente saremmo stati dimenticati all'Au bout du monde, la libraia avrebbe spento le luci e chiuso la porta e noi non ce ne saremmo neppure accorti.
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20 Poesie d'Amore

Se non puoi amarmi, amore mio, perdona il mio dolore. Non guardarmi sdegnato, da lontano.Tornero' nel mio cantuccio e siederò al buio, con entrambi le mani copriro' la mia nuda vergogna.
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Ciao Giuliana, in generale scrivi sempre circa 10 righe, il nome del traduttore anno di edizione e numero della pagina : )
Sab, 15/11/2014 - 01:37- accedi o registrati per inviare commenti
Etica

Solo gli uomini liberi sono veramente utili gli uni agli altri e sono congiunti tra di loro col più stretto legame di amicizia, ed essi soli si sforzano di beneficarsi a vicenda con un pari zelo d'amore; e perciò solo gli uomini liberi sono veramente grati gli uni verso gli altri.
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Pensare il Sud - Riflessioni sulla cultura e la società meridionali
Pensare il Sud - Riflessioni sulla cultura e la società meridionali
Grazie!!!! Un abbraccio a tutti!!! :) |
Pensare il Sud - Riflessioni sulla cultura e la società meridionali
Ciao a tutti! Era da un pezzo che non tornavo sulle pagine di 10 righe.... e ritrovarvi tutti con la stessa passione di sempre è davvero meraviglioso... Buona lettura a tutti!!!! |
Pensare il Sud - Riflessioni sulla cultura e la società meridionali
(incipit de “L’ultimo viaggio della terra senza rimorso”, di Laura Melara, in “Pensare il Sud – Riflessioni sulla cultura e la società meridionali”, AA.VV., Città del Sole Edizioni – Grigioverdepress, 2016) |
L’amore in Italia – Vol. II
L’amore in Italia – Vol. II
Ritratto dell'autore realizzato da Adolph von Menzel |
La zattera di pietra
La zattera di pietra
:-) giro i complimenti a Saramago... :-) grazie!!!!! |
La zattera di pietra
Le righe sono tratte dall'Appendice al libro, non presente nell'opera originale pubblicata nel 1986. In particolare, il testo è stato scritto da José Saramago per il volume "Una geografia: ocho viajes andaluces", Fundacion José Manuel Lara, 2002. |
Compleanni Staff 10 righe dai libri
Compleanni Staff 10 righe dai libri
Auguriiiii!!!! |
Maturarighe 2014
Maturarighe 2014
Partecipo con http://scrivi.10righedailibri.it/elias-portolu-0 |
Maturarighe 2014
partecipo con http://scrivi.10righedailibri.it/dare-e-avere |
Elias Portolu
Elias Portolu
partecipo a Maturarighe 2014 http://scrivi.10righedailibri.it/maturarighe-2014 |
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Ciao Andrea per Te un libro incentivo come finalista del mese di settembre, 10righe scelte da Voi utenti. Invia i tuoi dati a libroincentivo@10righedailibri.it
Lun, 03/10/2016 - 14:02Ciao Andrea, sei nella finale di settembre, 10 righe scelte da voi Utenti.
Lun, 19/09/2016 - 14:23Enrico De Luca nato a Napoli il 20 maggio 1950.
Lun, 19/09/2016 - 14:22Scelgo queste righe.
Lun, 19/09/2016 - 14:07